Archivi del mese: aprile 2007

"Ci sembra dunque il momento opportuno, dopo tanto tempo passato a perorare la causa di un simile processo di rigenerazione della politica, per prenderci una vacanza. Cosa sarà il futuro Partito democratico e chi lo guiderà lo decideranno, finalmente, coloro … Continua a leggere →

Una discussione nei commenti a un post di Massimo (post che qui non mi interessa linkare, perché l'argomento del post medesimo – dopotutto – sarebbe fuorviante) mi ha fatto venire in mente un piccolo e strambo esperimento mentale nel quale … Continua a leggere →

Non trovate anche voi che "Torbengrael!" (così, tuttattaccato, con accento e carico di voce su TOR) sia una meravigliosa imprecazione(1)? (1) Come già, peraltro, "Porca iard!". O, cambiando sport e risalendo ad almeno un quindicennio fa, "Morten Olsen!".

Dite quel che volete, ma io mi tengo stretto il caro vecchio Ratzi. Update: sul medesimo argomento, ben più seriamente, il Griso. 

"Signori, il calcio. In Italia solo chi tifa Milan sa cosa significhino queste notti. Puoi vincere o perdere, non fa così tanta differenza. Perchè hai visto una partita di grandissima qualità e al top europeo ci può stare la sconfitta, … Continua a leggere →

Per la cronaca e alla faccia dell'allegedly, il cane di Basso si chiama "Tarello" (e con questo si capisce perfettamente il grado di serietà di tutta la questione).

Finché sei lì sei lì. Update: ussignùr, che partita. Ussignùr, il ritorno. Ussignùr.

Ci risiamo: Ivan Basso rischia seriamente di non poter prendere parte al prossimo Giro d'Italia ed è già certo che non parteciperà alle classiche vallone in programma domani e domenica. La sua nuova squadra, la Discovery Channel, probabilmente lo sospenderà … Continua a leggere →

Guardavo oggi su YouTube il trailer di Die Hard 4. M'è venuto uno stranguglione quando ho creduto di riconoscere, in uno dei coprotagonisti di Bruce Willis, il ragazzo che negli spot "comparativi" della Apple fa il Mac gggiovane e figo … Continua a leggere →

Da una quindicina di giorni mi sono messo – un po' per sfizio – a studiare seriamente Waterloo (solo una preghiera per i miei studenti: vabbé che gli Inglesi ci hanno vinto, ma si pronuncia vaterloo, non uoderlou). Sono partito … Continua a leggere →